Italian English French German Portuguese Spanish

Archivio News
Back to Top

A TROIA IL CONVEGNO DISABILI O “ANTICAMENTE ABILI”?

(3 voti, media 5.00 di 5)
Valutazione attuale: / 3
ScarsoOttimo 
Giugno 2011
Share Link: Share Link: Google Facebook Myspace Ask Yahoo Bookmarks

Prestigioso incontro scientifico sulle ‘disabilità complesse’, l’11 giugno 2011, e sulla pratica del ‘Metodo alla Salute’, rivoluzionario punto di vista per il trattamento dei diversamente abili

Si svolgerà sabato 11 giugno 2011, dalle ore 18.00, presso la Sala Consiliare del Comune di Troia - Palazzo d’Avalos, il Convegno ‘Disabili o anticamente abili? Riflessioni e prospettive’ contenute nel saggio ‘Disabilità complesse. Sofferenza psichica, presa in carico e relazioni di cura’, edito dalla Maggioli editore e curato da Alain Goussot, docente di Pedagogia Speciale presso la Facoltà di Psicologia di Cesena (Università degli Studi di Bologna).

Prevista la presenza del sindaco di Troia, Edoardo Beccia, del rappresentante dell’associazione Meravigliosi Doni, Marcella Scrima, e del rappresentante dell’Associazione Zefiro, Leonardo Altobelli. Relazioneranno Alain Goussot e Patrizia Ciccani, docente dell’Università Roma Tre e autore di un contributo nel saggio. Modererà il Mariano Loiacono, presidente della Fondazione Nuova Specie e autore di un contributo nel saggio, nel quale ha introdotto, per la prima volta nel mondo scientifico, il termine “anticamente abile”.

Il Convegno, infatti, intende capovolgere il tradizionale approccio alle disabilità, che oggi si complicano sempre di più con forme di ‘disagio diffuso’, e introdurre nuove prospettive di accoglienza, presa in carico e trattamento umanistico.

La Fondazione ‘Nuova Specie’, che ha tra le sue finalità anche la diffusione del ‘Metodo alla Salute’, intende evidenziare i notevoli benefici che traggono le persone cosiddette ‘disabili’ con la frequenza dei ‘Gruppi alla Salute’, nell’ambito dei quali vengono considerate persone particolarmente abili e ricche nei codici più antichi della vita: il codice bioorganico (o delle emozioni profonde) e quello analogico (o del corpo).

Piuttosto che trattarli con psicofarmaci o in strutture chiuse - dichiara Mariano Loiacono - il ‘Metodo alla Salute’ li rende protagonisti capaci di aiutare altri tipi di disagio (tossicodipendenze, psicosi) e di aiutare le persone ‘abili’ a recuperare quegli antichi codici, ormai resi obsoleti dalla diffusa globalizzazione e digitalizzazione della vita”.

 

Sponsor

 

 

 

Valid CSS! [Valid RSS]

Licenza Creative Commons
Questo opera è distribuito con licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Italia.