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Comunicato stampa

Le varie Amministrazioni che si sono susseguite fino ad oggi - affermano gli Attivisti Troia 5 Stelle - abbattono alberi a iosa. Sembra che l'unica cosa che sanno fare benissimo è proprio quella di smantellare il patrimonio arboreo della Città. Non siamo nuovi a questo tipo di soluzione da parte dell'Amministrazione Cavalieri, tant'è vero che l'estate scorsa - proseguono i pentastellati troiani - abbiamo lottato, con tutte le nostre forze, pur di non fare abbattere 5 Olmi, oggi sopravvissuti grazie alla nostra tenacia, alla fine del corso principale (via Regina Margherita). La domanda lecita è se, nel Palazzo di Città, si sono avvalsi della perizia di un dottore in scienze forestali iscritto all'albo per lo stato di irrecuperabilità dell'esemplare (in questo caso pini) o il tutto è stato fatto perché qualcuno ha deciso così!?! A tal proposito a giorni protocolleremo, presso l'ufficio competente comunale, la richiesta di censimento dell'intero patrimonio arboreo, con particolar riguardo a quello monumentale previsto dalla Legge 14/2013 n. 10. Ciò che noi proponiamo - concludono i 5 Stelle troiani - è un modo di agire diverso, dal modus operandi evidenziato fino ad oggi, che rispetti una logica a medio e lungo termine che sia nell'interesse dell'intera Città. Purtroppo, in continuità con il passato, ciò che manca è la volontà politica di mantenere il patrimonio arboreo: nostro malgrado, nell’ordinanza sindacale n. 29 del 23/11/2015, non sono state presentate altre soluzioni se non l'abbattimento di quegli alberi incolpevoli.  Insomma, nulla di nuovo sul fronte occidentale, la solita maniera di fare dei politicanti.

AttiVisti Troia 5 Stelle