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L’estate 2017 a Celle di San Vito: il paese più piccolo della Puglia.

Dalla musica, all’arte, dalla tradizione alla cultura. Il ricco programma estivo di Celle di San Vito, frutto della collaborazione di Amministrazione comunale e Pro Loco, non tralascia nessun elemento: tantissime le date che affollano la scaletta degli eventi del piccolo borgo daunio. Si è partiti da domenica 6 con la musica a dar voce alla scottante tematica della violenza sulle donne. Poi, l’8 agosto largo spazio alla tradizione e religiosità con la Festività di San Vito delle Corone, con il pellegrinaggio e la messa presso il Santuario di San Vito, da poco restaurato. Il 9 è stata la volta della Serata musicale animata da “i Lascat”. La convivialità, si sa, è un elemento che caratterizza ogni centro dei Monti Dauni, e a tale aspetto della cultura locale, Celle dedica un’intera serata: giovedì 10, in occasione della Festa del Vicino, sono state allestite lunghe tavolate con pietanze tipiche daunie, il tutto animato dal gruppo “Bassa Musica L’Armonia Molfettese”. L’11 ed il 12 saranno due giornate interamente dedicate alla cultura, il primo giorno   con la presentazione della rivista “Sineresi”, che ha visto il piccolo paese francoprovenzale protagonista di intere pagine dedicate alla storia e folklore del posto. Il 12, invece, torna immancabile l'appuntamento con la messa in francoprovenzale. Seguono poi i due giorni dedicati alla Festa del Santo Patrono ‘San Vincenzo Ferreri’. Il 13 dopo le celebrazioni religiose, spazio alla musica con il concerto bandistico in serata, per poi bissare il 14 con la serata di musica folk animata da i Cantori di Carpino, i Cantori di San Giovanni Rotondo, gli Etnomusicanti e Giuseppe Moffa. Non può mancare anche quest’anno il 18 agosto il percorso enogastronomico della ‘Sagra dei Cicatelli’ lungo le strade del paese ed il 20 il I Raduno di moto e auto d’epoca. E poi ancora cinema sotto le stelle, lotteria, estate ragazzi dal 7 al 12 Agosto e le mostre “L’arte della lavorazione a sbalzo su lamine di rame”, a cura di Antonio Melilli, e “Celle ieri e oggi...” con Aldo Genovese.