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Troja: il cine-teatro comunale restituito alla città

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Ottobre 2011
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Finalmente inaugurato il restaurato cine-teatro “Pidocchietto”

Cerimonia pubblica per la riapertura del cine-teatro comunale di Troja, martedì 11 ottobre 2011, dopo anni di attesa. La nascita di questo teatro è riconducibile al 1812, quando, a seguito dell'abolizione di alcuni Ordini religiosi, voluta nel 1809 dal re di Napoli G. Murat, i comuni poterono acquisire i beni incamerati dallo stato. Il cinema di “Livorno” o “Pidocchietto”, come negli ultimi tempi veniva popolarmente chiamato, venne chiuso per inagibilità a seguito del terremoto dell'estate 1962.

17 aprile 1810. Su richiesta del sindaco Michelangelo Sassi e del Decurionato, il requisito convento francescano di Troja, viene destinato, previo accordo coll’Intendente di Foggia, come caserma militare. Successivamente, nel 1812, una sala dell’edificio, probabilmente il refettorio del convento, sarà adattata per le rappresentazioni sceniche.

Il 1812 è, quindi, da ritenersi la data di inizio della vita del teatro comunale.

Oggi il cine-teatro è stato recuperato come sala multifunzionale. Infatti, sarà possibile utilizzarlo, oltre che per la proiezione di film, anche per rappresentazioni teatrali, concerti, incontri culturali, etc. Conta 98 posti a sedere su comode poltroncine numerate distribuite tra platea e galleria, per complessivi 3.000 mq, compresi i servizi annessi e la galleria laterale che potrà diventare location per mostre od eventi simili.

La cerimonia di apertura, sulle note della nostra Banda cittadina, è iniziata con lo scoprimento della targa “Cine-teatro Pidocchietto” posta in Via San Francesco. È seguito il tradizionale “taglio del nastro” a cura del sindaco Edoardo Beccia e della “madrina” Silvia Godelli, assessore al Mediterraneo, cultura e turismo della regione Puglia. Don Paolo Paolella, parroco di San Vincenzo e coparroco della Cominità San Francesco, ha benedetto i locali, dopo aver recitato una preghiera di ringraziamento e auspicato benefìci culturali per la nostra popolazione.

Geppo Piantanida, presentatore della manifestazione, ha subito avviato il programma previsto per l'evento: in apertura la rappresentazione teatrale imperniata su quadri viventi di opere del Caravaggio curati da “Teatri 35”, con gli interpreti Guido Coccia, Francesco De Santis e Antonella Parrella, molto applauditi dai presenti.

Ha preso, quindi, la parola l'assessore alla cultura del comune di Troja, Renato Ciccarelli, che ha salutato gli illustri e graditi ospiti ringraziando tutti coloro che in vari modi e tempi hanno lavorato per il cine-teatro. Poi, è stata la volta del prof. Giovanni Guadagno che ha tracciato l'excursus storico del “Pidocchietto” inquadrandolo nei vari momenti della vita della nostra città. (Chi vuole approfondire, può consultare e/o scaricare l'allegata relazione storica tenuta dal prof. Guadagno). È salito successivamente sul palco, l'ing. Giulio Tricarico, che ha notiziato sui lavori eseguiti per il consolidamento della struttura del cine-teatro da anni in stato di assoluto abbandono. Ha completato l'illustrazione della parte tecnica l'ing. Vincenzo Sgobbo che ha elencato i lavori di restauro dei locali eseguiti per adeguarli alle nuove normative di legge e renderli di fattura piacevolmente pregevole.

Il nostro concittadino, maestro Antonio Di Dedda, ha, quindi, deliziato i presenti con due significativi brani magistralmente eseguiti al pianoforte: la “Ballata n. 2, op 38 di Fryderyk Franciszek Chopin, e il Notturno op. 9, n. 2 left hand, perchè eseguito con la sola mano sinistra, di Aleksandr Skrjabin. Il breve concerto è stato molto applaudito tanto da richiedere una seconda uscita sul palco del maestro Di Dedda per una standing ovation.

È stato, poi, il momento di Alberto Casoria, presidente del GAL Meridaunia, che nel suo intervento ha voluto complimentarsi per la nuova struttura annunciando che, con i fondi stanziati dal Gal e dal comune di Troja, verrà recuperato anche il chiostro adiacente al cine-teatro destinato ad ospitare eventi legati al “Laboratorio del gusto”, con la preparazione di piatti tipici della nostra cucina locale annaffiati dal nostro DOC “Nero di Troja”.

Il successivo intervento del consigliere regionale Giannicola De Leonardis ha posto l'attenzione sulle varie fasi degli iter necessari poter finanziare i lavori per il recupero del “Pidocchietto”. Parte significativa della spesa necessaria è stata versata dalla città di Troja. Dopo, il sindaco dott. Edoardo, che ha voluto tenacemente il restauro del cine-teatro per restituirlo alla nostra comunità che da tempo soffriva per la mancanza di un simile contenitore, ha manifestato la gioia e l'orgoglio per aver visto concretizzare un sogno. “Un pezzo dei nostri cuori, dei nostri sogni sta nella capacità di amare le cose che si realizzano. I sogni sono il sale del mondo. Noi stasera ci restituiamo un sogno. Continuiamo tutti a lavorare per realizzare i nostri sogni perché noi trojani amiamo questa città”.

Ha chiuso l'evento l''assessore alla regione Puglia, Silvia Godelli, che nel suo intervento ha ricordato le sue origini trojane in quanto discendente del nostro sindaco e suo bisnonno, Giuseppe Maitilasso, che nella seconda metà del 1800 realizzò a Troja la pavimentazione del corso e di altre strade col basolato vulcanico, in parte sostituito a partire dal 1960.

Erano presenti alla cerimonia l'assessore alla cultura del comune di Lucera, prof. Germano Benincasa, autore di svariate commedie in dialetto lucerino, e l'attore-regista foggiano Tonio Sereno, grande amico dei trojani, autore, tra l'altro, di un completo vocabolario italiano-foggiano presente su facebook con il gruppo “Il dialetto di Foggia” (http://www.facebook.com/#!/groups/205604722811251/?id=263369867034736&notif_t=group_activity).

Assente all'inaugurazione il rappresentante dell'amministrazione provinciale di Capitanata, “distratto” da impegni istituzionali.

La proiezione, curata da Gianfranco Poliseno, del pluripremiato film “Nuovo cinema Paradiso” di Giuseppe Tornatore ha concluso l'evento. Gianfranco Poliseno è presente su questo sito con la rubrica “Cinecafè” (http://www.ariaditroia.it/le-nostre-rubriche/cinecafe.html).


 

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