Responsabilità Sociale d’Impresa: così parte la nuova economia
Novembre 2011 |
Istituzioni, imprenditori, associazioni di categoria disponibili a sostenere e promuovere un nuovo modo di fare impresa
Si è svolto lo scorso 4 novembre presso il Centro Servizi per l’Impresa (Incubatore) di Candela il Workshop “La Responsabilità Sociale di Impresa (RSI) nel quadro delle Linee Guida Ocse: implicazioni per il territorio e per le politiche di sviluppo locale”, organizzato da Meridaunia – Agenzia di Sviluppo dei Monti Dauni – e C.Borgomeo&Co. s.r.l., in collaborazione con il Ministero per lo Sviluppo Economico - Direzione per l’Impresa e l’Internazionalizzazione.
Presenti all’incontro, rappresentanti delle istituzioni e del mondo imprenditoriale e datoriale della provincia di Foggia e non solo, dal momento che il convegno ha avuto un respiro sub regionale, rivolgendosi, nello specifico, all’intero territorio settentrionale della regione Puglia.
Tra questi, Pasquale Pazienza, assessore alle Attività Produttive della Provincia di Foggia, Alberto Casoria, presidente di Meridaunia, Giuseppe Avallone della C.Borgomeo&Co. ed, infine, Fabio Quitadamo, direttore dell’Associazione Sistema Sviluppo. In videoconferenza dalla Finlandia, poi, l’intervento di Paolo Tanese, Presidente del Consorzio fra Cooperative Sociali Elpendù e di ESCOOP, la prima Società Cooperativa Sociale europea.
Ad un confronto ancor più concreto ed operativo è servita la Tavola Rotonda dal titolo “Una rete tra istituzioni locali ed imprese per costruire percorsi di Responsabilità Sociale di territorio”, alla quale hanno preso parte Nicola Biscotti, presidente del Patto territoriale di Foggia, Matteo Di Mauro, direttore della CCIAA di Foggia, Felice Cappa per la CISL Foggia, Giusy Albano per la Confindustria Foggia, Massimo Mezzina, direttore di Compagnia delle Opere Foggia e Antonella Ciamarra, che ha presentato il percorso di Responsabilità sociale di Xarta srl.
Gli interventi hanno messo in risalto le difficoltà che il tessuto imprenditoriale locale – fatto in prevalenza di piccole e piccolissime imprese – incontra nel considerare le politiche di RSI un investimento piuttosto che un costo, soprattutto in un momento di crisi come quello attuale; ma hanno anche sottolineato che l’adozione di politiche di RSI permette alle imprese di resistere meglio alle difficoltà congiunturali, in quanto innesca circoli virtuosi interni ed esterni alle aziende che ne migliorano la competitività.
Ha concluso i lavori l’assessore al Welfare regionale Elena Gentile che ha ribadito l’importanza della RSI quale elemento forza di una nuova economia, in cui valori, esperienze, mission, risorse finanziarie e umane del profit e del non profit si alleano con la Pubblica amministrazione per promuovere politiche di sviluppo locale sostenibili sia economicamente che socialmente.
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