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Impegno per lavorare insieme

Il nuovo Dirigente Scolastico, prof.ssa Anna Polito, ha voluto, con una concreta e lodevole iniziativa, dare voce alle rappresentanze del Territorio, convocandole il 9 ottobre 2012 presso l'Aula Magna del plesso di Via Regina Margherita. La prof.ssa Polito proviene da Tarra di Busto Garolfo (MI), dove ha diretto per tre anni l'Istituto comprensivo. È di origini campane essendo nata nella vicina Benevento. Si è laureata in Scienze Geologiche presso l'Università Federico II di Napoli nel 1983. A partire dal 1986 si è dedicata all'insegnamento e dal 2009 è stata immessa nei ruoli di Dirigente. All'incontro, oltre alla prof.ssa Polito, erano presenti: per la scuola, l'ins. Annunziata Lo Chiatto (funzione strumentale – Rapporti con il territorio), l'ins. Dina Roseto (funzione strumentale - Gestione del Pof) e, per l'amministrazione comunale, il geom Carmine Martino (Assessore all’Istruzione). Per il Territorio hanno partecipato le rappresentanze della “Proloco”, dell’OPUS, del giornale “Preappennino Oggi”, del giornale e del sito web “Aria di Troia”, del “Circolo Salandra”, dell'Arma dei Carabinieri di Troia, dell’Associazione di promozione sociale “La Melagranata”, dell’Associazione teatrale “I Senzafaccia”, dell’Associazione “Coltivatori Diretti”, dell’A.S.D “Possenti” e dell’azienda “Eceplast”.

La prof. Polito, dopo essersi presentata ed avere calorosamente ringraziato i presenti, ha manifestato la volontà di volersi impegnare per migliorare la qualità dell’offerta formativa della Scuola avvalendosi dell’aiuto del Territorio e di tutti coloro che hanno legami con la scuola, a cominciare dalle famiglie. “Questo incontro - ha continuato - rappresenta il primo passo in tal senso. Una scuola attenta ai bisogni degli alunni e delle loro famiglie non può non accogliere le sollecitazioni del territorio perché solo in questo modo la Scuola educa all’ascolto, all’apertura, alla solidarietà, al rispetto dei beni comuni ed alla partecipazione”. Dopo aver accennato alla crisi economica, alle difficoltà delle famiglie, al processo di revisione della spesa “spending review”, che impone anche alle istituzioni scolastiche di risparmiare, ha invitato i presenti a collaborare con sponsorizzazioni e raccolta fondi per dotare la scuola di quelle attrezzature tecnologiche che la rendono adeguata ai tempi. Per esempio, si potrebbe cominciare a incrementare il parco delle LIM (lavagne interattive multimediali), indispensabili in una scuola perché facilitano i processi di apprendimento, soprattutto agli alunni con DSA (Disturbi Specifici dell'Apprendimento). Ha precisato, e più volte ribadito nel discorso, che la Scuola non può accettare denaro ma solo donazioni di materiali: computer, stampanti e altri strumenti tecnologici dismessi, purché funzionanti. Il Dirigente prosegue sottolineando come possono costituire preziose risorse per la scuola gli insegnanti in pensione e chiede loro di farsi avanti come volontari, offrendo il loro aiuto nelle classi numerose, dove sono inseriti bambini con difficoltà. Non ha dimenticato gli anziani: “anche loro sono importanti; potrebbero dare il loro aiuto all’uscita dalla scuola, quando la sorveglianza non è mai troppa”. E ancora “gli alunni potrebbero scrivere racconti, poesie e i giornali potrebbero pubblicare i loro prodotti. Tutte le attività della scuola possono, con l’aiuto dei giornali, essere portate alla conoscenza di tutti”. Tanti gli imput lanciati dal nuovo Dirigente scolastico per un impegno a lavorare insieme per il bene degli alunni. Interviene, quindi, l'ins. Annunziata Lo Chiatto, delegata ai rapporti con il territorio. “Il mio compito - ha precisato - consisterà nel facilitare la realizzazione delle attività inserite nel Piano dell’offerta formativa”. Poi illustra quanto già deliberato dal collegio dei docenti: Festa degli alberi in data da concordare con amministrazione Comunale, Enti territoriali ed altri ordini di scuola presenti sul territorio; giornata della sicurezza; giornata della legalità; visite guidate e viaggi d’istruzione; attività finalizzate alla promozione e alla valorizzazione delle tradizioni locali e dei beni culturali del territorio di appartenenza; attività di Natale e Carnevale. Prendono, in conclusione, la parola il rappresentante dell'amministrazione comunale e quelli del Territorio. Tutti, in base alle proprie specificità e competenze, assicurano la loro collaborazione alle iniziative che verranno programmate dalla scuola o che gli stessi suggeriranno.