Giuseppe Beccia, un candidato di rinnovamento alle primarie di SeL per il Parlamento Italiano
Dicembre 2012 |
“Ci siamo”. Parte la campagna elettorale del candidato dei Monti Dauni. www.giuseppebeccia.it
Ha solo 29 anni ma un background di esperienze politiche e professionali già di livello internazionale. Giuseppe Beccia, una laurea in storia conseguita a Bruxelles e tante esperienze nel mondo dell’attivismo culturale e politico è uno dei più giovani candidati italiani alle primarie di Sinistra Ecologia e Libertà e proviene dal mondo dell’impegno civile e sociale. Impegnatosi per oltre dieci anni nel movimento studentesco, è stato tra i leader nazionali dell'Unione degli Studenti e in questa veste molti lo ricordano pronunciare un discorso di fronte a tre milioni di persone nella storica manifestazione sindacale del 23 marzo 2002 al Circo Massimo. “Sono un giovane sognatore – scrive Beccia - mi sono battuto sin dai tempi del liceo nel movimento studentesco e ho speso tutta la mia vita lavorando, in Italia e all’estero, all’interno di organizzazioni di impegno civile e sociale e nei movimenti per la pace, per l’ambiente e per i diritti umani”.
"Oggi la nostra generazione non può esimersi dal dire “ci siamo” – scrive . “Deve farlo proponendo vocaboli nuovi e impegnandosi a costruire una politica che si fondi sul “noi” e non sull’ “io”. I temi della campagna sua campagna elettorale sono quelli della democrazia partecipativa, quelli della difesa del valore della cultura come strumento di crescita del paese, dell’incremento degli investimenti nella formazione e nella ricerca, delle lotte a difesa per l’ambiente e delle energie pulite, dell’antimafia sociale e della solidarietà con i popoli migranti, quelli dell’economia equa e solidale, quelli dei movimenti per la pace e per la riduzione delle spese militari. Temi che Giuseppe ha portato in giro per il mondo anche grazie alla partecipazione attiva alla costruzione all’esperienza dei Forum Sociali internazionali di Firenze, Londra, Parigi, Porto Alegre e Mumbai.
“La crisi internazionale che stiamo attraversando può essere una grande occasione, un punto di svolta – afferma Beccia – Lo sarà, tuttavia, solo a condizione che si scelga di difendere il valore della scuola e dell’università pubbliche e di investire nella ricerca”. Quello della scuola e dell’università è un mondo che Beccia conosce bene: nel 2005 da coordinatore nazionale della commissione costituente della Rete Studentesca trascorre oltre un anno in viaggio tra gli atenei e le scuole di tutto il paese per ascoltare in presa diretta le istanze e i bisogni degli studenti. Nel 2007 poi, dopo una esperienza di lavoro presso la sede nazionale di Amnesty International a Roma, è eletto Segretario Generale dell'Organising Bureau of European School Student Unions, la rete europea delle associazioni studentesche con sede a Bruxelles. In questa veste lavora sui temi dell’istruzione, della formazione e della ricerca a stretto contatto con le principali istituzioni europee.
L’impegno per il territorio è uno dei tratti caratterizzanti dell’esperienza di vita e di impegno di Giuseppe. Nel 2010 matura la scelta di tornare in Puglia dopo anni di vita e di lavoro a Bruxelles, per costruire un progetto di sviluppo culturale e turistico dei Monti Dauni. Fonda così A.c.t! Monti Dauni, un’organizzazione culturale che costituisce ben presto un’esperienza di successo. All’interno di questa organizzazione oggi lavora come progettista sui temi dello sviluppo culturale e turistico. Sul piano politico, nel 2010 decide di fondare con un gruppo di giovani il movimento politico “Libertà è Partecipazione” che si fa promotore di progetti importanti come il Bilancio Partecipativo (oggi Troia è l’unico comune pugliese a praticarlo) e ingaggia battaglie significative sui temi della precarietà e della meritocrazia, contro la cementificazione e il consumo del suolo, per la difesa dell’ambiente e la promozione di un ciclo virtuoso dei rifiuti, a difesa delle energie alternative e per la promozione dell’economia etica e a Km Zero.
La candidatura di Giuseppe Beccia è espressione della società civile ed è stata sollecitata da un ampio e variegato schieramento di forze d’impegno civile e sociale su tutto il territorio regionale. “Le ragioni che mi portano dentro questa avventura sono racchiuse in quel misto di rabbia e di speranza che attraversa le vite di tanti giovani del nostro paese”, scrive Beccia. “La rabbia è quella dei tanti, troppi, giovani precari che vivono una esistenza senza certezze”, “quella dei tanti “cervelli” in fuga da un’Italia che non riesce a valorizzarli”, “quella di ragazze e ragazzi pieni di talenti straordinari ma costretti a confrontarsi con una società che ti chiede "a chi appartieni". “Oggi, invece – aggiunge Beccia - una speranza in campo c’è ed è quella dei tanti ragazzi che hanno costruito l’esperienza della Puglia Migliore”.
“Da oggi – scrive Beccia - ci impegniamo per costruire insieme un cammino che rappresenti il desiderio di rinnovamento e che porti dentro il dibattito politico l’energia, la rabbia e la speranze della nostra generazione. Del resto siamo un esercito di giovani sognatori, per questo siamo invincibili”.
Per info:
www.giuseppebeccia.it
Comitato primarie per Giuseppe Beccia
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Tel. 347/2668932
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