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Dopo la rapina ai danni di una prostituta rumena sulla SS 16 bis nei pressi di Cerignola, l'uomo è stato bloccato su un auto lungo la direttrice Foggia-Troia

Nel portabagagli c'erano gli abiti indossati per la rapina e il bottino, poche decine di euro. Ciò è quanto trovato dagli agenti della polizia quando l'uomo è stato bloccato sulla Foggia-Troia.

Tutto è partito dalla denuncia sporta da una giovane prostituta rumena. Secondo quanto accertato dal commissariato di polizia, l’uomo, fermatosi lungo la statale dove si trovava la ragazza e minacciandola con una pistola giocattolo, si è fatto consegnare da lei tutti i soldi che aveva, allontanandosi, poi, a bordo di un auto.

Dopo aver acquisito ulteriori elementi in zona (tra i quali, anche, il numero di targa del mezzo), le forze dell'ordine sono risaliti all'intestatario della vettura: L.M. di Troia, con piccoli precedenti penali. Gli agenti, quindi, hanno deciso di appostarsi sulla SP Foggia-Troia, aspettando l'uomo al varco. Dopo breve attesa, hanno intercettato l'autovettura segnalata e intimato l'alt. Il presunto rapinatore, però, ha forzato il posto di blocco, tentando la fuga, ma è stato, egualmente, raggiunto e fermato. Nel vano del ruotino di scorta del mezzo, la polizia ha reperito gli indumenti indossati dall’ uomo per compiere la rapina alla donna. Non è stata ancora trovata la pistola giocattolo, utilizzata per il colpo.