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“Troja-Guida Turistica”: un lavoro interdisciplinare edito dall’Università della Terza Età “Madre Teresa di Calcutta”, realizzato nell’ambito del progetto “E adesso guidateci voi…” con la collaborazione, a più mani, di autori di  riconosciuta  valenza, come Giovanni e Carlo Rubino, Anna Martino, Fabrizio De Stefano, Paolo Montanaro, Michele Bottaccio, Emanuele Curci, Domenico De Felice, Anna Rita Di Pierro, Antonio Farina, gli architetti Cibelli e Guadagno, Pasquale Caione.

Le visioni di Troja proposte in questa guida nel linguaggio veristico dell’arte fotografica e delle descrizione di arte e di storia non hanno tanto lo scopo di rievocare personaggi e vicende del passato più o meno remoto della città medioevale, ma intendono soprattutto stimolare la conoscenza e la ricerca sul nostro patrimonio artistico di grande valore, venuto a crearsi nel corso di una storia millenaria. Nel testo la visita alla città dal misterioso fascino ha inizio dalla parte superiore del  corso principale, un tempo attraversato dalla Via Appia Trajana. Lungo questo corso Regina Margherita si affacciano le tante strade e le Chiese, riccamente illustrate tra arte e storia e si incontra la stupenda Cattedrale romanico-pugliese: un vero scrigno d’arte e un gioiello architettonico col suo bellissimo  Rosone dagli undici raggi, il quale, per la ricca varietà dei motivi scultorei, può essere definito uno degli “Occhi di Chiesa”più belli d’Italia, simbolo di Cristo, come sole che illumina e riscalda con la sua bellezza armoniosa.

Non può mancare la visita al Museo Diocesano, soffermandosi ad ammirare, tra i tanti reperti, quel capolavoro unico che è il “Capitello  delle quattro razze”, recentemente esposto alla Mostra Federiciana di Bari. Nel Museo del Tesoro sono custoditi, oltre ai busti argentei dei Santi Patroni e  un meraviglioso ciborio in argento cesellato, dono dell’Arciconfraternita del SS. Sacramento, anche  i tre stupendi Exultet (rotoli pergamenacei scritti e illustrati a mano), preziosi anche per la loro unicità e rarità: nel mondo esistono solo 32 rotoli simili.

Oltre agli altri reperti  del Museo Civico annesso al palazzo municipale, per concludere la carrellata, la Guida indica le date ed illustra anche le manifestazioni religiose e folkloristiche  che si  svolgono nel corso dell’anno, assieme alle specialità enogastronomiche della nostra Città, la cui conformazione topografica dalle linee sobrie e pulite della compagine urbanistica costituisce un linguaggio muto, ma chiaramente manifestante le tante vicende storiche che ne hanno modellato l’immagine esteriore ed interiore.
Con l’augurio che possa essere riproposta una ristampa della Guida con tante altre copie per una maggiore diffusione nelle famiglie (da custodire gelosamente) e per poter offrire ai turisti che affollano Troja in ogni occasione e periodo dell’anno un testo elegante, completo ed aggiornato di quanto si può ammirare nel nostro Paese.