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Sale a nove il numero delle macchine incendiate nella città di Troia nel giro di circa un mese. Alle combustioni va aggiunto un tentativo d’incendio e un atto vandalico ai danni del bus scolastico. Grave il bilancio che sta colpendo il paese preappenninico fin ad ora considerato “un’oasi felice”. L’ultima combustione risale alla notte scorsa in via Roma intorno alle 5 circa del mattino.

L’incendio si è propagato e ha causato lo scoppio di un’altra vettura parcheggiata lì vicino. Il serial piromane continua a mietere vittime. Gli incendi hanno avuto inizio nella notte del 10 novembre. In quell’occasione l’allarme fu dato da alcuni giovani, intorno alle 24 circa, allertati dal boato di uno scoppio in via Tredanari. A poche ore e nella stessa notte un secondo mezzo andò in fuoco in Piazza Santa Croce. E poi ancora incendi nella notte tra il 13 e il 14 novembre, nella notte tra il 28 e 29 novembre e tra il 4 e il 5 dicembre. Si è appreso che il serial-piromane mette in atto il suo disegno criminale utilizzando delle pasticche a lenta combustione che gli garantiscono il tempo necessario per dileguarsi. Basiti ed estranei ai fatti i proprietari delle autovetture. Se le combustioni siano collegate fra loro è ora al vaglio delle forze dell’ordine ma il bilancio è inquietante.(Segue video)