Share Link:

Teatri 35 apre le danze con “Messa in Luce”, un nuovo spettacolo di Tableaux Vivants sulle opere pittoriche dei Monti Dauni e della Puglia

Lunedì 29 Luglio alle 20.00 in piazza Cattedrale il Festival Troia Teatro apre il sipario. La rassegna si apre con una presentazione del cartellone e delle sue principali novità ma anche con la presentazione dei laboratori teatrali aperti al pubblico. Il Festival, infatti, ospiterà ben tre laboratori. Due di questi saranno presentati lunedì sera e partiranno l’indomani: si tratta di “Across the universe - Messaggi dal presente”, laboratorio video diretto da Luca Acito e del laboratorio di teatro di strada “Inevidenza” diretto daDomenico Santo e Rosario Lerro. Per iscrizioni ai due laboratori: 0881/970020 – Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. .

Martedì 30 Luglio si parte con il primo spettacolo nel contesto di una notte suggestiva tra arte e teatro. Si comincia alle ore 20.00 in Piazza Cattedrale con “Due secoli di pittura nei Monti Dauni 1550/1750”, un chiacchierata culturale in compagnia del prof. Fiorenzo Baini che presenterà alcune delle tele che “andranno in scena” in serata e ci racconterà dei tesori artistici straordinari da scoprire nelle chiese e nei musei dei Monti Dauni.

Alle 21.30 presso il chiostro del Palazzo Vescovile si aprirà il sipario sullo spettacolo"Messa in Luce" della compagnia Teatri 35: gli attori Francesco Ottavio De Santis, Antonella Parrella e Gaetano Coccia riprodurranno in “quadri viventi”  le opere più significative dell'arte del seicento e del settecento nei Monti Dauni e in Puglia (spettacolo con ingresso a sottoscrizione). Una produzione unica e sperimentale frutto del genio e dell'impegno dello straordinario team lucano, campano e pugliese-troiano di Teatri Trentacinque e resa possibile anche grazie al supporto del progetto "Insieme si può" di A.c.t! Monti Dauni - Associazione Culturale e Turistica

Intanto, in attesa che inizi il Festival Troia Teatro, i 30 creativi di “Design in Town”provenienti da Lombardia e Veneto hanno già messo il Festival al centro dei loro laboratori immaginando campagne di comunicazione futuribili per l’edizione 2014. Tra provocazioni sul filo del rasoio, doppi sensi border line, acrobatiche associazioni e tante splendide immagini, i creativi della “scuola-evento” in corso a Troia in questi giorni hanno allestito la mostra “Il ruggito della scrofa” con i loro migliori lavori sul festival 2014. Insomma, il Festival Troia Teatro non è ancora cominciato e già fa discutere. Fra poche ore inizierà anche a stupire.

Festival Troia Teatro