Una cronistoria (2 agosto 2013 – 8 agosto 2013) Sitientes sine aqua
News - Settembre 2013 |
Per non dimenticare
2 Agosto 2013: una mattina come le altre, molto soleggiata e calda...; mentre inizio a prepararmi la colazione, squilla il telefono e OPS... Rossana m’informa che non sarebbe stata a Troia, causa una forte emicrania e mi promette che sarebbe venuta il giorno successivo per dare un'occhiata alla villa comunale e visitare la mostra “La fede sotto vetro” allestita presso il MED. Dopo colazione lavo tazzine, bicchieri, piattini, ma noto un colore strano dell'acqua (color ruggine, marrone). Mah!!! Esco per le solite faccende e torno a casa verso le 13,00: manca l’acqua…Non c'è stata informazione, ma nessuno, soprattutto chi abita nel centro storico, come me, immagina quali situazioni avrebbe dovuto affrontare. Il pomeriggio trascorre senza una goccia d'acqua e intanto viene consumata da parte di molti cittadini la “riserva” nell'attesa dell'erogazione da parte dell'AQP.
La mattina del 3 agosto in molte case della nostra città, ma in tutte le abitazioni del centro storico la mancanza dell'acqua inizia a preoccupare...viene centellinata quella rimasta, si fa ricorso all'acqua minerale per lavarsi i denti, per cucinare e ci si doccia con un secchiello simil-spiaggia o con l'innaffiatoio...intanto nessuno informa, nonostante le telefonate all'AQP, all'amministrazione...e si arriva alla domenica, la cui mattinata trascorre ancora senz’acqua e finalmente alle 13:30 i rubinetti non in tutte le case iniziano ad erogare il prezioso bene: si riempiono le riserve, taniche, secchi e quant'altro, ma alle 17:30 senza preavviso l'erogazione viene sospesa e l'inimmaginabile diventa realtà. Prima di andare avanti nella cronistoria, mi fa d'obbligo presentare ai gentilissimi lettori alcune riflessioni dei miei concittadini, soprattutto di quelli delle zone limitrofe alla Cattedrale:
- Gli abitanti del centro storico...i disagiati, i disabili, le persone in fragilità (parole del sindaco) si sono sentiti abbandonati e sono rimasti nella più completa disinformazione
- Molti abitanti del centro storico hanno ricevuto un aiuto solo dai loro vicini
- Le autobotti dell'AQP si sono posizionate presso la villa comunale e presso piazzale Salandra...provate a immaginare un anziano partire dal centro storico e andare a “prendere” l'acqua distante dalla propria casa con secchi, bottiglie...
- Solo dopo molte proteste le autobotti inamovibili si sono mosse, “solitarie”...ma senza un orario preciso, per cui solo il passaparola ha informato i cittadini
- intanto una macchina “megafonata” gira per il paese “informando” i cittadini sull'ora della sospensione dell'erogazione dell'acqua: i cittadini del centro storico, senz'acqua, oltre ai disagi e danni, subiscono anche la beffa di quest'informazione
- E l'amministrazione? A voi la risposta?
Nel pomeriggio di lunedì alcuni cittadini (Grazia Manna, Luciano Morra, Giovanni Velluto,, il sottoscritto...) incontrano l'avv. Russetti e si decide di preparare un esposto-denuncia da presentare alla procura della Repubblica per chiedere chiarimenti inerenti alla mancanza d'acqua, alla sua colorazione (domenica pomeriggio), al non coordinamento degli interventi da parte dell'amministrazione...intanto partono telefonate all'acquedotto, all'amministrazione...ma le risposte sono evasive e spesso le parti in causa utilizzano il silenzio, che per i cittadini diventa assordante.
L'acqua continua a mancare...la rabbia dei cittadini esasperati aumenta: è una VERGOGNA!!! ci si organizza per portare avanti una protesta giusta e doverosa. Dopo anni viene aperta, per alcune ore, la fontana di Savoia (per i più giovani: è posizionata in via Roma, presso il forno di Rosiello) e i cittadini vengono informati sempre con il passaparola...vengono riempiti recipienti vari...la folla alla fontana è notevole e molti ricordano i tempi andati, quando nelle case mancava l'acqua corrente.. alcuni cittadini decidono di sottoscrivere l'esposto preparato, come scrivevo in precedenza, dall' avv. Russetti. Intanto Grazia ed io incontriamo l'assessore alle politiche sociali (!) e lo invitiamo espressamente ad attivarsi per dare un po' di acqua agli assetati con autobotti più piccole, che possano raggiungere il centro storico...Parte un’autobotte piccola, ma i cittadini ignorano la sua presenza...di corsa torno a casa (sono le 22,00) per avvisare i miei vicini di casa...all'immensa intelligenza degli amministratori non è venuta in mente che è necessario avvisare i cittadini...nel frattempo captiamo dalle parole dell'autista che l'acqua non è potabile. Il giorno sempre con Grazia mi reco all'ASL dal dottor Carlo De Santis completamente disinformato sull'utilizzo di queste autobotti “private” e comunque pagate dall'amministrazione (secondo le mie informazioni): conclusione: inizialmente viene scritto un cartello con cui si informano i cittadini sulla non potabilità dell'acqua, in seguito le autobotti private vengono bloccate.
In questi giorni vediamo le nostre strade bucherellate alla ricerca di un presunto guasto (il sig. De Virgilio lo definiva il “Morto”)...ma tutto il centro storico rimane ancora senz'acqua.
Martedì pomeriggio con Grazia, una giovane ragazza, che non conoscevo, ma che si è dimostrata decisa, in gamba, che mi ha dato un aiuto notevole e che ha collaborato in modo concreto con suggerimenti (sono elogi meritati) e con il sorriso, nonostante la rabbia, mi reco in comune, dal sindaco, che dopo molte insistenze ci consegna una copia del telegramma spedito all'AQP, nel quale scrive che la situazione creatasi gli impedisce un coordinamento e non gli dà la possibilità di aiutare concretamente le persone in difficoltà...(sembra scritto da Ponzio Pilato a proposito d’acqua). Rimaniamo basiti e senza parole...intanto tutta la città ha l'acqua, tranne la zona del centro storico e i giorni passano...nel frattempo veniamo informati che nella nostra città vicina, Orsara di Puglia, l'amministrazione ha organizzato un servizio coordinato per aiutare i nostri fratelli orsaresi, anch'essi senz'acqua.
Fuggono, scioccati, da Troia gli emigrati venuti dal Nord, gli esercizi (bar...ristoranti) del centro storico sono costretti a chiudere...e aumentano i disagi di tutti...gli operai lavorano, ma non si riesce a trovare una soluzione, cioè il “morto”...e l'amministrazione si rivela impotente. Grazia, alcuni cittadini ed io decidiamo di raccogliere firme di “solidarietà” con quelli che firmeranno l'esposto...noi due giriamo per le famiglie del centro, mentre Morra Luciano si attiva per avere il permesso di posizionare uno stand, in piazza Giovanni XXIII per raccogliere delle firme...
E si arriva mercoledì 7 agosto (giorno del mio onomastico...solo la sera una telefonata di Rossana, un’altra di una mia carissima amica di Modena e gli auguri dei miei amici...mi ricordano che dovrei festeggiare questa ricorrenza: pensate un po'!!!). Siamo ancora senz'acqua...e si arriva all'otto agosto: quando mi alzo, rifletto: Dio il settimo giorno si riposò e spero che anche la VERGOGNA trovi un riposo definitivo...che fare? Organizzo un'altra protesta: andare al comune con bottiglie, secchi e attingere l'acqua al rubinetto presente nel cortile...dopo di me anche i miei vicini, che aspettano il mio ritorno, avrebbero fatto lo stesso...distrutto dalla fatica, dalla sete e dal caldo torno a casa e mi riposo presso la fontana di Savoia: vedo un notevole gruppo di persone...operai, assessori, vigili urbani e i cosiddetti esperti dell'AQP manovrare presso le saracinesche...e OPS...l'acqua parte e dopo 7 giorni giunge nelle case del centro storico: tutti i residenti della zona, nel timore di una nuova sospensione, riempiono riserve, taniche, secchi....ma cosa era successo??? Il vigile urbano Mario Marino la sera prima seduto sulla sua poltrona, al fresco, ha un'intuizione decisiva: si ricorda delle manovre fatte il lunedì precedente per aprire la fontana e costringe l'AQP a intervenire presso la suddetta fontana...Se ho ben compreso, le saracinesche di erogazione erano chiuse e la loro apertura ci ha portato l'acqua...Non voglio fare commenti...li lascio agli altri...
Da venerdì 9 a domenica 11 agosto Grazia, Luciano ed io raccogliamo le firme di solidarietà all'esposto...siamo in piazza 4 ore al giorno e circa 200 persone lo firmano.
Martedì 13 i sottoscriventi dell'esposto con l'avv. Russetti si recano in caserma per consegnarlo: ora siamo in attesa di chiarimenti da parte dell'AQP e da parte dell'amministrazione...
Il giorno 19 agosto l’acqua manca nuovamente fin dalle 9:00…l’unica informazione per i cittadini viene data sui siti Internet, ma soprattutto con il passaparola. Ma l’amministrazione si è posta una domanda semplicissima: "chi utilizza internet alle nove di mattina? Forse la mamme, gli anziani…? Probabilmente gli amministratori immaginano i cittadini seduti vicini ai rubinetti non eroganti in attesa dell’acqua, che viene erogata solo in serata fra le 21:00 e le 23:00. Il 21 agosto alle 9:00 l’incubo riprende, ma scompare intorno alle 11:00. Intanto Grazia ed io decidiamo di farci una “passeggiata”: andiamo in comune, dove gli assessori Martino e La Salandra si lamentano delle lamentele dei cittadini: ci consegnano un fax, spedito all’AQP, per chiedere chiarimenti: l’acquedotto scarica le responsabilità sull’ENEL.
Andiamo all’ASL, che è ancora disinformata sulla colorazione dell’acqua erogata soprattutto il 2 e l’8 agosto.
Infine ci rechiamo in villa e presso il cisternone incontriamo due operai dell’AQP: ci informano che l’acqua è erogata normalmente e ci danno notizie molto interessanti riguardanti Orsara di Puglia: nella nostra vicina città l’amministrazione ha allievato i disagi dei cittadini: distribuendo buste di acqua ai disagiati/ utilizzando le autobotti in modo coordinato: esse si muovevano accompagnate dai vigili urbani e dagli amministratori, che conoscevano le strade del paese, ma che erano logicamente sconosciute agli autisti…quindi!!!
Voglio approfittare per ringraziare tutti quelli che sono stati solidali, ma soprattutto il mio ringraziamento di cuore va a Grazia, Luciano...per come hanno agito e per quello che hanno fatto...vorrei solo ricordare che questi giorni rimarranno nella memoria dei cittadini residenti nel centro storico e spero che questa storia (historia magistra vitae) sia d'insegnamento per tutti...ma soprattutto per...lascio a voi aggiungere i nomi.
Ultimissima: il 28 agosto l’ASL ci (Grazia e Donato) che le analisi batteriologiche effettuate dall’ARPA sull’acqua prelevata il 26 risultano negative…a giorni i risultati sull’analisi degli agenti chimici….
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