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Nel mese di marzo la ormai tradizionale manifestazione in occasione della festa dedicata a San Giovanni di Dio

Nel mese di marzo si è rinnovato l’incontro tra i Troiani e la comunità di concittadini residenti a Torino. Al centro della manifestazione la festa dedicata a San Giovanni di Dio una delle ricorrenze più sentite dalla comunità preappenninica.

Una delegazione di concittadini della città del Rosone si è unita in un abbraccio ideale ai fratelli stabilitisi in Piemonte. L’organizzazione dell’evento è del presidio della Beata Vergine Consolata - Ordine dei Fatebenefratelli di S. Maurizio Canavese (To), Associazione dei Troiani in Piemonte e dell’Associazione culturale ‘Carlo Tancredi e Giulia di Barolo’ di Torino. Il patrocinio è della Regione Piemonte, Provincia di Torino, e dei comuni di Torino e di Troia.

Come da tradizione la cerimonia religiosa è stata celebrata nella chiesa di Santa Giulia (tenuta, quest’anno da don Primo Soldi), sviluppandosi successivamente con una processione lungo le vie di Torino, che ha raggiunto l’ospedale Gradenigo. Questo per la volontà cristiana del Santo di raggiungere con la preghiera i malati e dare loro sollievo con la fede.

Il corteo di fedeli è stato guidato dalla Congrega del Santo insieme al direttivo del circolo dei Troiani in Piemonte di Geremia Pillo.

All’evento, patrocinato dal Consiglio Regionale del Piemonte, dell’Amministrazione Provinciale,  della Città di Torino e di Troia hanno partecipato Rosanna Costa rappresentante regionale e Silvio Magliano vice presidente del consiglio comunale del capoluogo piemontese. Con loro i troiani Antonio Aquilino, della congrega del Santo e per l’Amministrazione Comunale Renato Ciccarelli, Matteo Cuttano, Carmine Martino e Mario Saracino.

Durante la manifestazione sono stati consegnati i premi ‘Città di Troia’ a Adelaide Stasulli, che a Troia svolge attività commerciale di cosmesi e trucco professionale con passione ed entusiasmo, Maria Anzivino, il commerciante Andrea Buono, Angelo Sgobbo (alla memoria), il geometra in pensione Antonio Aquilino. Premiati con targa di riconoscimento alla professione e per la loro ‘troianità’ e l’attaccamento alla loro terra: Antonietta Lioce, Adriana Lizzi, Patrizia Cassetti, Ciro Beffi, Luigi Sena, Antonio Anselmi, Angelo Martino.

Tanti gli applausi e la commozione.