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"Nessuno uscirà vivo di qui" - Musica rock & poesia nel 40ennale della morte del leader dei Doors

“Nessuno uscirà vivo di qui”, lo spettacolo incentrato sulla vita artistica di Jim Morrison, dopo il successo riscosso adAscoli Satriano il 3 luglio scorso, replica a Deliceto lunedì 22 agosto, alle 21.30 presso i Giardini “Padre Mattia Bizzarro”. Alle spalle della piazza monumentale, lo scenario scelto si presenta come l’ambiente ideale per l’entusiasmante cavalcata in onore dei Doors e della vena poetica del suo leader.

A 40 anni dalla sua morte, ancora in troppi conoscono solo marginalmente la completezza e la caratura artistica di Jim Morrison, lo spettacolo in questione, attraverso un alternarsi ben congeniato di musica dei Doors, poesie e filmati storici, restituisce in maniera fedele il vissuto di un’epoca e di uno dei suoi protagonisti più importanti. A guidare le operazioni, Pietro Doto, delicetano appena reduce dalla pubblicazione di un saggio sul

Morrison poeta, dal titolo In arte James Douglas Morrison – tra decadentismo e beat generation. Eclettici compagni di viaggio, i Back Door Man, gruppo formato da Francesco Roccia (bt), Stefano Cautillo (ch), Potito Coluccelli (ts) e Gianfranco Popolo (bs), grandi veterani della scena musicale di Ascoli Satriano, impegnati anche nell’inedito compito di musicare alcune poesie di Morrison, tratte dalle sue raccolte pubblicate in vita, The Lords e The New Creatures.

Se amate la musica rock, se adorate la poesia e la pittura, se vi incuriosisce l’esito che può avere la commistione fra più forme d’arte, non prendete impegni per lunedì sera. Infatti, la serata vedrà anche artisti della capitanata impegnati in un’estemporanea di pittura nel mentre delle esibizioni, con l’incarico di cogliere il mood della manifestazione e trasferirlo su tela, per poter godere gli effetti di una simile esperienza in una mostra visibile a fine serata.

Grandi sorprese, quindi, attendono lo spettatore, catapultato in un universo artistico totalizzante, in pieno spirito Flower Power, ma sempre riproposto attraverso la lente d’ingrandimento dei Doors: è, quest’ultimo, un aspetto fondamentale, perchè la visione che si prospetta è inedita, per una rilettura del mito che si promette più onesta delle tante operazioni commerciali a cui è sottoposta la parabola artistica del gruppo americano. La comunità di appassionati, fra rocker di primo pelo e hippy fuori tempo massimo, ha già confermato la propria presenza in massa, l’evento si preannuncia come uno dei più caldi dell’estate.

Info:

Pietro Doto – 347.4383544